Dossi e sensi unici: vera rivoluzione viabilistica?

L'annunciata rivoluzione viabilistica ha avuto inizio con l'istallazione di nuovi dossi in via Gramsci, via Giusti e via Monte Novegno. Dossi dall'altezza irregolare, come dichiarato dallo stesso Assessore nella risposta alla nostra interrogazione, che, in caso di pioggia, formano veri e propri laghi, ma "fortemente richiesti dagli abitanti" (gli stessi che oggi si lamentano?) e "prontamente realizzati". Sempre in tema di rivoluzione viabilistica, abbiamo assistito alla nascita di un senso unico in via Bellini. Il motivo di tale scelta non ci è per nulla chiaro. L'operazione avrebbe avuto senso se avesse coinvolto le vie Quasimodo e Verdi in modo da agevolare gli incroci con la via IV Novembre. Oggi la situazione è peggiorata rispetto a prima, obbligando gli automobilisti (per ora solo quelli visto che moto e bici continuano a percorrere la via in doppio senso di circolazione, con grande pericolo di incidenti) a fare il giro su via Verdi per tornare in via Quasimodo. Assurdo! A chi giova questo senso unico? Ai posteri e ai residenti l'ardua sentenza! Una cosa è certa: se queste sono le rivoluzioni, meglio lasciare tutto com'era!