martedì 2 novembre 2010

Castiglione Olona Servizi: la Maggioranza "confida" in una proroga, vota la convenzione e non parla di futuro.

Dal Consiglio Comunale - 2^ PARTE
La Legge Finanziaria 2010 prevede per le aziende partecipate (ex Municipalizzate) dei Comuni sotto i 30.000 abitanti, come la nostra Cos,  lo scioglimento o l'accorpamento con altre aziende entro il 31/12/2011. Ad oggi questa è una  Legge dello Stato.
Premesso ciò, l'altra sera in Consiglio Comunale si è votata la nuova convenzione tra il Comune e la Castiglione Olona Servizi Srl (Cos Srl), la società partecipata del Comune di Castiglione Olona.
Progetto Castiglione ha sollevato alcune questioni:
- la prima relativa ai tempi di dscussione: il testo da votare è stato consegnato alla minoranza giovedì 21 ottobre, una settimana prima del Consiglio e senza la possibilità di convocare una commissione ad hoc sulla questione. Pochi giorni per un gruppo, come il nostro, che è abituato a prendere in esame i testi da votare e le decisoni importanti in modo collegiale e non delegando semplicemente al Capogruppo;
- la seconda questione, molto importante, riguarda il futuro di Cos: come detto, la Legge Finanziaria prevede entro il 31.12.2011 lo scioglimento delle società dei Comuni sotto i 30.000 abitanti. Per Cos si profila quindi o la chiusura o l'accorpamento con altre società. Il testo della convenzione prevede tempi e scadenze che vanno ben oltre il 31.12.2011 e non cita minimamente tale data come passaggo vitale per il futuro del nostra azienda. Non si prendono in considerazione gli scenari ipotizzabili, come ad esempio il futuro della farmacia comunale e si concordano scadenze contrattuali che, per Legge, automaticamente scadono il 31.12.2011. Una leggerezza che lascia intendere che non vi sia ancora nessuna  idea e nessun intendimento sul futuro prossimo della Cos Srl.
Progetto Castiglione ha chiesto di discutere da subito della questione e di non aspettare ulteriormente. Sul mercato la Cos Srl è un boccone prelibato per le realtà vicine come Tradate e ancor di più lo è la farmacia comunale.
Alle nostre osservazioni ha risposto il Capogruppo di Maggioranza, Andrea Amicarelli, con una tesi alquanto discutibile: sul futuro di Cos ci sarà tempo per discutere in autunno 2011, intanto votiamo questa convenzione e auspichiamo che la Legge cambi.
Viste le premesse Progetto Castigione ha votato contro l'approvazione della convenzione, sottolineando come un Consiglio Comunale non possa votare un testo semplicemente nella speranza di una proroga, dimostrando, per l'ennesima volta, leggerezza e poca sensibilità istituzionale.

12 commenti:

il passator cortese ha detto...

Amicarelli docet.
D'altra parte se abbiamo un premier della massima sconcezza come Silvio Berlusconi, troppo impegnato a parlare di se e a muoversi per aiutare prostitute e lacchè, trascurando gli interessi di tutto il Paese che affonda, a Castiglione ci possiamo permettere un capogruppo di maggioranza che se non ci fosse questa maggioranza già l'avrebbero spedito a calcioni. Si continua a navigare a vista, con la speranza di tempi migliori o con l'obbiettivo nascosto della fusione con la Seprio Servizi di Tradate, il carrozzone leghista pieno di debiti. Amministratori per caso, ma ce li siamo davvero meritati??

Anonimo ha detto...

cosa c'è di vero nelle voci che dicono la municipale di Tradate interessata alla nostra farmacia?
Continuano a non considerarvi, a trattarvi da servi, cosa aspettate a scendere in piazza e a denunciare tutte le volte questi arroganti fascistelli che con la loro superbia stanno programmando la vendita di castiglione e il riempimento delle loto tasche?
Scendete in piazza, fate casino, perchè se no questi qui continuano a prendervi per il sedere. Attenzione a Caronno!

LoZap ha detto...

Bella questa politica dell'aspetta e spera...

FORZA SILVIO ha detto...

MA LASCIATE STARE IL PREMIER BERLUSCONI, AL POSTO DI TIRARLO IN BALLO TUTTE LE VOLTE. QUANDO CAPIRETE CHE IL SUO SUCCESSO ELETTORALE è REALE PRIMA CAPIRETE CHE GLI ITAIANI LO VOTANO PERCHè SONO COME LUI O LO VORREBBERO ESSERE E PRIMA CERCHERETE DEI LIDER CHE LO POSSANO CONTRASTARE SUI FATTI E NON SULLE POLEMICHE.

LoZap ha detto...

polemiche?un peronaggio che con i suoi comportamenti pubblici e privati mette in imbarazzo una nazione intera non è degno di rappresentarla... E non venite a dire che anche se ha comportamente quantomeno "ambigui", perlomeno lavora per l'Italia e gli Italiani:lavora esclusivamente per la sua salvezza dai processi e per le sue aziende. Ne è la dimostrazione il fatto che la tenuta di questo governo o meno è dettata esclusivamente dalla varazione una possibile norma-scudo contro i suoi processi...Ridicolo!Io non credo comunque che tutti vogliano essere come lui, credo che ci sia un'Italia migliore che merita di essere rappresentata e ascoltata.

Anonimo ha detto...

a forza silvio
dico di parlare per se e non tirare in ballo gli altri. Che una certa parte di italiani che prediligono andare a prostitute fregandosene dei valori della famiglia e che una certa parte di italiane che amerebbero fare le prostitute di alto bordo tra lusso e maiali hanno in Silvio l'esempio supremo da seguire e imitare potrà anche essere vero.
Ma la maggioranza degli abitanti di questo disgaziato Bel Paese non sono certamente come lui e prima se ne rendono conto tutti e prima ritorneremo ad essere un Paese normale.

Anonimo ha detto...

NO NO E NO!!!
Ma stiamo scherzando...?!?!
Come si può accettare o anche solo ignorare il fatto che il Capogruppo di Maggioranza affermi determinate idiozie...?!?!

gio ha detto...

ma basta...maggioranza che naviga a vista senza meta ne idee...mi chiedo se le pochissime persone impegnate, disponibili e utili di questa giunta si siano accorte di cosa cosa sta succedendo in Municipio.
Senza voler sollevare il polverone dei disservizi che alcuni uffici hanno ancor'oggi!!! Progetto Castiglione continua così...

ex assessore ha detto...

purtroppo sig. gio le inefficienze degli uffici sono figlie di una dissennata gestione delle precedenti amministrazioni (più personale ai servizi sociali e alla cultura, meno ai vigili e al tecnico). e poi bisogna capire da che cosa dipendono i disservizi, se dall'incompetenza delle persone degli uffici o dall'incapacità di chi chiede agli uffici.
comunque sono fortunatamente finiti i tempi in cui si assumevano le persone stipulando dei contratti illegittimi.

uno che sà ha detto...

Caro il mio ex assessore ....recentissimo...come va la malattia? sa di cosa Castiglione non sentirà la mancanza? dei furbetti!!!! Almeno abbia la compiacenza di stare zitto...troppe cose ancora non sono state dette. Vogliamo aprire il libro? apriamolo?

ex assessore ha detto...

caro ex assessore,
dovrebbe sapere visto il ruolo o ex ruolo che lei millanta (azzardo una ipotesi) che le assunzioni in un ente come il comune sottostanno a regole ben precise e a leggi che talvolta non consento assunzioni che sono necessarie. In quanto alla dissennatezza di precedenti gestioni vorrei rammentarle che se lei si riferisce ad una sanzione di circa 30000 euro che le era stata comminata dall'ufficio tecnico e poi condonata in modo poco chiaro da quello stesso sindaco di centrosinistra passato a spingere il carro lega/pdl, lei ha perfettamente ragione.
Con quell'atto dissennato si sono operate due scelte vergognose: la prima di legittimare atti illeciti solo perchè compiuti da lei e la seconda di defraudare la comunità di risorse utili.
Ringrazi i suoi protettori interessati che le consentono di stare ancora oggi in un luogo nel quale è indecente vi sia un personaggio come lei.
Mi scuso con il blog per i toni un pò sopra le righe, ma di fronte all'indecenza di certi personaggi, "quando ce vò, ce vò!"

il passator cortese ha detto...

il passator cortese
Questo povero ex assessore, che dai commenti successivi mi pare sia ben identificabile, non è riescito a resistere alla tentazione di far sentire di se dopo il periodo di forzato silenzio, a causa di motivi di forza maggiore( oppure forza pubblica?)
Il bello di questi signori è che il suo caso irrisolto innevitabilmente porterà a fibrillazioni interne a questa maggioranza. Il signor sindaco dovrà prima o poi decidere da che parte stà e questo provocherà sicuramente più di un mal di pancia. L'impressione è che ormai a Castiglione non siano più gli amministratori a amministrare ma altri. Personaggi inquietanti nemici di Castiglione, interni e esterni alla nostra comunità, mossi da un unico obiettivo:
il proprio tornaconto.
Staremo a vedere. Purtroppo.