Laura Prati, Sindaco di Cardano al Campo, vittima di un agguato in comune lo scorso 2 luglio, non ce l'ha fatta ed è deceduta questa mattina.
Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia e a tutta la cittadinanza di Cardano al Campo.
L'estremo sacrificio di cui è stata vittima Laura lascia grande amarezza, dolore e un forte senso di impotenza di fronte a fenomeni tanto cruenti. Noi non conoscevamo Laura direttamente ma abbiamo potuto capire il suo grande valore come donna e come Sindaco. Proprio per quel ruolo, assunto con tanta dedizione e passione, ha perso la vita ed è stata strappata all'affetto dei propri cari. Questo aspetto deve far riflettere tutti. L'esasperazione e l'acuirsi del disagio sono certamente un dato di fatto che deve trovare risposte concrete e urgenti. La politica deve fare la propria parte e le Istituzioni devono trovare soluzioni. I Sindaci sono l'anello della catena più vicino alla gente e per questo più esposti. Ci mettono la faccia e camminano in mezzo a quei cittadini spesso arrabbiati e in cerca di un aiuto che difficilmente un Sindaco può offrire. Oggi il primo cittadino ha una responsabilità in più rispetto al passato, ma non ha i mezzi per intervenire. La politica, tutta la politica, deve rendersi conto di questo e non deve abbandonare i comuni e le persone nella trincea. In generale però non serve esasperare i toni e nemmeno cercare nella politica l'unico responsabile delle difficoltà odierne. Servono risposte urgenti al crescente disagio. Laura ha pagato per questo ed è come essere, in qualche modo, un po' tutti responsabili.
Ciao Laura.
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