domenica 10 marzo 2013

Non serve un mago....

Martedì alle ore 18.30 si terrà la Commissione servizi alla persona.
Primo punto all'ordine del giorno: scuole materne e asilo nido.
La situazione richiede decisioni urgenti  relative sia alle iscrizioni sia all'organizzazione dei servizi.
Da parte nostra abbiamo ribadito la nostra completa disponibilità a trovare tutte le soluzioni possibili per risolvere le questioni ma abbiamo anche precisato che Progetto Castiglione pone il problema da molto tempo. Da almeno un paio d'anni non perdiamo occasione per chiedere un confronto sulle varie situazioni. Sulle materne paritarie, per approfondire e capire le loro difficoltà, perchè senza le due realtà Castiglione sarebbe in vera e grave difficoltà. Sull'asilo nido, per capire e ragionare per tempo sulla necessità e l'eventualità di ripensare il servizio in base ai cambiamenti delle necessità delle famiglie. Lo abbiamo fatto semplicemente in base alla nostra esperienza e guardando in faccia alla realtà, parlando con la gente e con chi vive direttamente il mondo dell'infanzia. Lo abbiamo fatto da amministratori che guardano le cose in un'ottica di medio e lungo termine, allargando la visuale. Ci siamo scontrati invece con altri amministratori che invece guardano solo il presente, affrontando esclusivamente i problemi contingenti, quando questi diventano emergenza.
Il Sindaco ci risponde sulla stampa: non potevamo sapere prima della chiusura delle iscrizioni, almeno che qualcuno non abbia la sfera di cristallo.
Noi non siamo d'accordo: un amministratore, un assessore o un Sindaco, non ha bisogno della sfera di cristallo; a loro è richiesta lungimiranza, programmazione, un pizzico di studio e approfondimento delle situazioni contingenti per prevedere l'andamento e gli scenari.
Non serve un mago, basterebbe una buona amministrazione.
Non facciamo sterili polemiche, ma gradiremmo che le nostre istanze in Consiglio e nelle Commissioni, venissero prese con maggiore serietà e non venissero ridicolizzate sistematicamente.
Ora mettiamoci al lavoro e troviamo le soluzioni.

7 commenti:

Mattia Zarpellon (LoZap!) ha detto...

Parole sante. Credo che quello posto dal blog sia un tema attuale ed interessante sotto tanti punti di vista: in primis, il pensiero deve andare alle famiglie, che a questo punto rischiano di vedere negato un servizio fondamentale che determina la qualità della vita in un paese.
Il sindaco afferma che sarebbe servita la sfera di cristallo? Non credo proprio! Questo mi fa sviluppare un'altra riflessione, ovvero che l'esperienza e -soprattutto- la competenza, unite alla progettualità a lungo termine, sono le fondamenta per la buona amministrazione. Forse dovremmo rifletterci a livello locale come a livello nazionale; il rinnovamento della politica è necessario nelle persone e soprattutto nelle idee, ma DEVE essere assolutamente accompagnato dall'esperienza di chi ha una visione a 360 gradi ed è capace di guardare realmente al futuro traendo anche spunto dal passato. E' ridicolo un programma che urla solo "Tutti a casa!". Come ho sentito nei recenti slogan, "Uno vale uno", ma ciò significa anche che ognuno parla per la propria storia e non tutti possono essere mischiati nello stesso calderone. Questa è la politica, ma questa è anche la vita.

Borgo Nuovo ha detto...

TOGLIAMO IL FINANZIAMENTO ALL'ASILO SCHOCH E CHIUDUAMO L'ASILO NIDO......... COSI' CI SARANNO SOLDI PER I VERI SERVIZI SOCIALI E PER INVESTIRE NEL RILANCIO DEL CENTRO STORICO

il passator cortese ha detto...

il commento di borgo nuovo che mi pare vuole millantare essere della nuova associazione appena nata puzza tanto di commento alla devecchi

Progetto Castiglione ha detto...

Il tema è molto articolato e sensibile, non può essere ridotto a questi termini essendoci in gioco fattori da cui non è possibile prescindere. Serve analizzare le cose nel loro complesso. La sua è una provocazione e in quanto tale ci serve per fare alcune riflessioni. Le scuole materne paritarie sono vitali per il sistema scolastico castiglionese. Senza di loro avremmo un centinaio di bimbi senza posto allo statale. Per questo motivo serve lavorare tutti insieme per trovare le soluzioni migliori per tenerle in vita. Togliere il contributo vorrebbe dire condannarle a morte certa e dover trovare di sana pianta un alternativa. Quale? a sostegno della sua tesi dovrebbe anche rispondere a questa domanda. Sul nido il discorso è altrettanto complicato. Se oggi il servizio non è più sostenibile per mille motivi, si sarebbe portati automaticamente a pensare ad una sua chiusura, ma anche qui i problemi da affrontare non mancano. L'amministrazione dovrebbe trovare un ricollocamento del personale e della struttura. Tutto è affrontabile con una serena e approfondita discussione e valutazione. Nulla è però da improvvisare. Si staparlando di temi e di problematiche che toccano da vicino i cittadini e il futuro della nostra comunità. Senza tralasciare il fatto, assolutamente prioritario, di continuare a garantire un offerta didattica di alto livello e un percorso educativo accessibile a tutti.

il passator cortese ha detto...

Prescindendo da battute e provocazioni più o meno intelligenti e risposte altrettanto polemiche, sul tema in effetti c'è poco da scherzare.Uno dei fattori negativi di questa crisi europea sta nel fatto che, lo si riconosca o no, viene fatta pagare sempre dai più deboli. Gli anziani,i lavoratori, gli artigiani, le piccole imprese, i disabili e chi necessita di servizi. Se si parla di tagliare ecco che subito si nomina, sanità, scuola,stato sociale. Più facile bastonare i deboli che i potenti.
Castiglione e la sua amministrazione si sta avviando su questa strada? Non è dato ancora sapere; di fatto come per la PDL-LEGA nazionale fino a ieri si sono comportati come se noi fossimo immuni dal disastro che avanzava, e quindi poco attenti e interessati a trovare per tempo soluzioni anche tampone o rimedi.Le casse comunali iniziano ad essere vuote?
Allora riflettiamo su cosa ha comportato non incidere nella riduzione della spesa corrente almeno nei due bilanci precedenti;
cosa ha comportato non seguire con cura la trattativa per il rinnovo della concessione di somministrazione del gas;
cosa ha significato gonfiare le entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione; cosa significa il rinvio di PDL-LEGA della realizzazione del servizio idrico integrato? Valutiamo in almeno 400-500mila euro il danno?
Ho sentito dire da alcuni amministratori che nonostante tutto hanno mantenuto i servizi istituiti dalle amministrazioni di centrosinistra che li hanno preceduti. E meno male che erano già istituiti, perchè con l'ignavia e il disinteresse da loro dimostrato nulla sarebbe stato fatto. Come nulla di nuovo hanno realizzato se non feste alcooliche, frizzi e lazzi e effetti pirotecnici. E intanto hanno cominciato con eliminare di fatto il CAG(roba per 4 giovani disadattati) non hanno affrontato i problemi economici strutturali che la scuola materna Schoch ormai da tre anni evidenziava drammaticamente, non si sono posti il problema della crisi che inevitabilmente avrebbe ridotto tra i castiglionesi la richiesta di servirsi dell'asilo nido comunale,non hanno fatto il PGT che oggi blocca il comparto edile e delle ristrutturazioni. Hanno però cercato di buttare fumo negli occhi alla gente dichiarando di essersi autoridotti i compensi da amministratori. Tre anni fa se li aumentarono del 20%, ieri se li sono ridotti del 15%. Ma non è ancora possibile verificare.
In una situazione nella quale hanno massacrato imprese, commercio e seconde case con l'IMU, decenza vorrebbe che, visto che nessuno di loro vive dello stipendio di amministratore, devolvessero almeno alle materne Schoch e Don Motta i loro compensi integralmente. Oppure hanno bisogno di quei 70mila euro per vivere? Sappiamo già la risposta: paghiamo 1,2 milioni di euro di mutui fatte dalle passate amministrazioni. Almeno gli altri qualcosa hanno fatto, quello che abbiamo oggi a Castiglione è frutto di quei mutui, mentre loro PDL e LEGA passeranno alla storia per aver portato al fallimento per incompetenza e menefreghismo questo comune.

matteo ha detto...

doveroso ricordare che stasera ci sara' anche la commissione cultura!!!!! su cosa si interrogheranno????? se sia meglio grigliare salamella o asino?????? teneteci informati!!!!!!

Clemente D'Andrea ha detto...

Beh, quante riunioni inutili... tanto è sufficiente copiare (e male) le idee ben riscite di chi le ha già realizzate... non resta che lo stufato d'asino... sob!