La manifestazione della peggiore politica esistente sulla faccia della terra, quella che davvero allontana il cittadino dall'amore per la gestione pubblica, ha ancora una volta colpito duramente il nostro Comune. E non ci meravigliamo di essere sommersi da domande ed interrogativi a cui fatichiamo a dare risposte. Anche perchè spetta ora ai protagonisti di questa triste e vigliacca vicenda dare spiegazioni e giustificare l'ingiustificabile.
Noi però, dal nostro “osservatorio privilegiato” di Consiglieri comunali possiamo e dobbiamo cercare di capire cosa stia accadendo, prescindendo da tutto quello che Sindaco e partiti di maggioranza ci vogliano far credere.
Innanzitutto dobbiamo manifestare tutto il nostro rammarico per dover assistere alla caduta libera della credibilità di Castiglione Olona verso i nostri concittadini e l'esterno. Umiliazione è dire poco, verso i nostri elettori e verso le istituzioni superiori, non da ultimo il Prefetto a cui il Sindaco ha dovuto spiegare i propri errori. Castiglione nella sua storia non si è mai trovata in una situazione tale. Un Sindaco e una Giunta che volutamente non rinnovano l'incarico al Revisore dei conti e che volutamente non arrivano ad un accordo preventivo sul bilancio sono, per Castiglione, una novità. Mai tanta superficialità e irresponsabilità dal dopoguerra ad oggi.
La colpa la possiamo dare a chi volete, ma, se si vuole essere onesti, è difficile sbagliare.
Dopo due sonore sconfitte il Sindaco decide di “essere superiore” e di rassegnare le dimissioni.
E' un Sindaco di fronte al proprio Consiglio Comunale e quindi viene preso sul serio.
Altro fronte, criptato per antonomasia, è la posizione del PDL. Pur avendo due assessori in Giunta si accorge solo a luglio di essere senza revisore dei conti e solo a luglio rileva forti divergenze su Imu e bilancio, tanto da bloccare pubblicamente tutti gli iter inerenti.
Ora, se vogliamo pensare che il tutto sia frutto di ingenuità e occasionali fatalità facciamolo pure, ma è davvero difficile crederlo. Come è possibile arrivare in Consiglio senza accordo sulle aliquote Imu, sul bilancio e prima ancora sul revisore dei conti?? Cosa nascondono i tanti attori di questa commedia?
A tutto questo seguono dichiarazioni variegate e pretese di chiarimenti e diktat che fanno presagire una resa dei conti. Nulla di tutto questo! solo vacanze e successive cene con castiglionesi influenti e consiglieri “indipendenti” dissidenti ma ancora recuperabili. La strategia ha successo. Evitare di discutere dei veri problemi di Castiglione, raccontando magari fantasiose fiabe e incantando chi ancora è disposto.
Per il PDL invece il discorso è diverso. Per recuperare il loro sostegno non può bastare qualche cenetta e qualche promessa strampalata. Serve qualcosa di più. Cosa? Probabilmente la garanzia di due assessorati stipendiati a cui va aggiunta la direttiva di partito che li obbliga a tirare avanti evitando le elezioni anticipate, visto il momento di difficoltà oggettivo del PDL.
Detto, fatto. Il Sindaco torna indietro e dice di voler continuare. Le annunciate dimissioni sono state solo frutto dell'emotività del momento. Ha sbagliato chi l'ha preso sul serio!
Come ha sottolineato un giornalista, è singolare come un Sindaco possa cadere nell'emotività in un momento istituzionale molto serio e delicato, possa tenere bloccato un Comune per oltre un mese e tornare in Consiglio con un accordo tanto instabile quanto poco chiaro.
Qualcuno obietterà per un analisi troppo materiale ma i fatti ci inducono a non sopravalutare più nessuno di questa maggioranza leghista, pidiellina e pseudo-indipendente.
All'orizzonte ci sono imminenti scadenze: un bilancio incredibilmente in ritardo, aggravato ulteriormente in questo ultimo mese, aliquote Imu e Irpef ancora da definire e il PGT (Piano di Governo del Territorio, il nuovo piano regolatore) in ritardo.
Sul bilancio e tassazione, dove nulla è cambiato rispetto alle versioni già bocciate e anzi la situazione è ancor più grave, la maggioranza dovrà presto trovare una via d'uscita. Impossibile tornare indietro a questo punto dell'anno, dove servizi e forniture sono già abbondantemente cosa fatta e dove i funzionari hanno dovuto prendersi la responsabilità di impegnare soldi di un bilancio che ancora non c'è. Qualcuno dovrà piegarsi accettando pesanti aumenti delle aliquote e qualcun altro dovrà rendersi conto dell'impossibilità di tagliare le spese. Tutti però dovranno spiegare (stavolta davvero però) perchè non si sia lavorato e ragionato per tempo, partendo già dal 2011 quando l'opposizione lo chiedeva a gran voce. Qualcuno nella maggioranza, anche se oggi si sforza di far finta di niente, già sapeva che le nostre richieste erano fondate, come lo erano le nostre contestazioni sul bilancio consuntivo del 2011. Oggi però dovrà forse tenere un profilo diverso di cui chiederemo conto.
Sul Pgt invece la questione è ancora tutta da scoprire. Primo perchè ancora la procedura è in alto mare e l'opposizione ancora non ha potuto nemmeno fare una riunione di commissione e di conseguenza ancora non conosciamo la volontà politica (sempre che ci sia) delle varie componenti. Secondo perchè il Pgt potrebbe essere uno dei motivi per cui la maggioranza ha ritrovato forse la voglia di continuare a governare. Sempre sperando che non sia così, di certo c'è che il Pgt rappresenta una fase molto delicata a cui Progetto Castiglione presterà tutta l'attenzione possibile.
Insomma, la situazione politica a Castiglione è tutt'altro che tornata alla normalità ed esige una costante e rinnovata attenzione: laddove è difficile comprendere certe scelte e posizioni e dove mancano risposte serie e convincenti, nessuno può permettersi di stare tranquillo.
Chiudiamo citando le parole del giornalista Sgarella: le dimissioni non sono un gioco e il Consiglio non è un tavolo da poker.
Noi aggiungiamo che nessun Sindaco e nessun politico può permettersi di trattare la Città in questo modo.
Gruppo Consiliare PROGETTO CASTIGLIONE
3 commenti:
Sento il bisogno di postare un commento su quanto accaduto a Castiglione Olona :
Sindaco e Consiglio Comunale sono sempre state per me due istituzioni "sacre". Nessuno puo' permettersi di svilirle ed oltraggiarle a tal punto, con la lunga sceneggiata delle dimissioni.
Al di la' di ogni valutazione politica mi vedo costretto ad entrare nel personale; Sciascia mi perdoni per averlo scomodato, ma il nostro Sindaco si merita le etichette di "ominicchio" e "quaquaraqua'": ai miei occhi ha perso ogni credibilita' politica e personale; non lo rispetto piu'.
Walter Peracchio
ex assessore alle Finanze
CHIAMIAMOLA storia di fine estate che tra una pertubazione e all'altra le temperature sono state ben superiori alla media.
Si dice che il caldo da alla testa, ma in alcuni casi oltre che alla testa ha dato senso alla situazione personale di ogni consigliere di Maggioranza...
HA RAGIONE, anzi ha perfettamente ragione l' EX Assessore PERACCHIO quando scrive sul suo commento OMMINICCHIO e QUAQUARAQUA, anzi aggiungo "UOMMINO" senza PALLE, questo è, QUESTA spece rara di SINDACO.
A questo punto i problemi personali sono proprio i suoi non solo quelli dei suoi uomini di maggioranza.
INCARICHI professionali, garanzia delle 2.000,00 € di indennita' e chissa quante cose promesse hai potenti e a tutti i proprietari di terreni presto edificabili, grazie alla sua maggioranza affarista, opportunista e insignificante.
A proposito di PGT, mi risulta da informazioni certe che gli uomini di ZAMPARINI, sono tornati alla carica per devastare Caronno Corbellaro e non solo e pare che i contatti non li tenga solo l' Assessore all' Urbanistica ma solo il SINDACO e direttamente nel suo ufficio.............
Ecco cosa tiene insieme questa brutta gente che hanno colorato una pagina nera di castiglione, GLI AFFARI....
ADESSO IN PIAZZA tutti i giorni e fuori dal PALAZZO MUNICIPALE a chiedere spiegazioni e il giusto coinvolgimento della gente che vive a Castiglione ...
IL PGT non è strumento di PORETTI, ZAMPARINI e CANDIANI, è uno strumento della gente, e solo la gente lo deve partecipare.
SE PORETTI E AFFARISTI toccano il territorio con l' idee di CANDIANI e Amici, la calda estate è stato solo un aperitivo...
ORA è LA GENTE che deve fare la sua "PARTE"..
Astenendomi dall'esprimere qualsiasi giudizio in merito alla "telenovela" delle dimissioni, personalmente credo che Franco abbbia ben centrato l'unico reale motivo per cui le dimissioni non siano state confermate: il PGT ed i relativi interessi soterranei di Zamparini ed altri imprenditori edili (meglio definirli: "palazzinari") che hanno sotenuto questa maggioranza e che continuano a sostenerla, non certo per il bene di Castiglione, ma solo ed esclusivamente per il proprio tornaconto. D'altra parte chi governa la nostra Regione Lomabrdia insegna .... . Marco
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