Se il risultato di un mese perso a paventare chiarimenti, diktat e accordi di cui non ci sono tracce, è quello prospettato questa sera in commissione bilancio, il Sindaco Poretti e la sua maggioranza avranno molto da spiegare ai cittadini castiglionesi. I conti del Comune sono sprofondati, gli uffici bloccati e la cassa vuota. Mentre infatti a Castiglione ci si occupava del nulla invece di risolvere i problemi, sul nostro bilancio ancora non aprovato sono piombati altri vincoli e tagli statali. Mancano all'appello ancora decine di magliaia di euro rispetto ad un mese fa e l'unica soluzione prospettata è stata un ulteriore ritocco delle aliquote Imu proposte ad agosto e mai approvate. Nessun taglio alla spesa sembra possibile, essendo già a metà settembre ed avendo già speso 9/12 del bilancio ed avendo avviato servizi e forniture. Come si arriverà alla quadratura finale non lo sappiamo perchè, nel merito, la maggioranza deve ancora "discutere", ma gli spazi di manovra, se erano minimi ad agosto, oggi non ci sono nemmeno più. Questo è il risultato di un braccio di ferro assurdo che si trascina da troppo tempo e senza risultati, che sta trascinando il Comune al punto di non ritorno. In Commissione i membri presenti della maggioranza, come sempre, si sono limitati a chiaccherare e ascoltare la responsabile dell'area finanziaria, senza prendere posizione sulle decisioni finali. Una scena già vista. Noi, come sicuramente i castiglionesi, aspettiamo di vedere e ascoltare i risultati dell'accordo di maggioranza in Consiglio Comunale.
1 commento:
Spiace leggere queste cose che accadono in un paese che in passato si è sempre dimostrato attento, capace e virtuoso.
Auguro a tutti il meglio.
La città "cresce"se viene conivolta e resa partecipe.
- occorre risolvere al più presto il pasticcio politico creatosi.
Più Responsabilità,meno personalismi, più coerenza e un miglior lavoro.
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