mercoledì 18 gennaio 2012

e sotto il "gazebo" ancora niente di niente!

Dopo l'uscita del nuovo pseudo-informatore comunale ecco il secondo numero de "il gazebo" leghista. Un numero all'anno, sintomo di un gran numero di argomenti da trattare. Ma quali sono gli argomenti che finalmente gli Amministratori padani castiglionesi scelgono per informare i cittadini? 4 paginette scritte talmente in piccolo che sarebbe utile dotare i lettori di lente di ingrandimento (però a colori) delle quali ben 3 sono dedicate a rispondere al nostro giornalino e cercare di adossare responsabilità e colpe alla precedente amministrazione (e guarda caso solo a quella). Due anni e mezzo di Amministrazione lega-Pdl-indipendenti luiniani passati a pensare al passato e a parare colpi su colpi cercando scuse e giustificazioni per non parlare del tempo perso e della loro incapacità. Oggi ancora torniamo, come se fossimo alla campagna elettorale del 2009, ad adossare colpe e a parlare del passato come l'origine di tutti i mali. Come se dal 2009 ad oggi il tempo si fosse fermato. Quanti argomenti! quanti impegni!
Leggendo ci sorge un dubbio: che si stia solamente preparando il terreno a decisioni difficili come l'aumento dei tributi e la svendita del territorio, scaricando la responsabilità su chi c'era prima?
Nei prossimi post torneremo ad approfondire la grande operosità e la priorità, tutta leghista, di giustificarsi. Intanto ricordiamo agli amministratori padani, impegnati a buttare fumo negli occhi ai castiglionesi, di non perdere di vista le vere urgenze utili come il bilancio e il Pgt.
Aspettiamo da troppo tempo.

1 commento:

Enrico ha detto...

Un occasione persa Caro Vice Sindaco Ezio Limido.

E' proprio un occasione persa quella di non creare le condizioni per una seria riflessione con tutti gli attori, minoranza e non, sul futuro del nostro paese e su quello di Castiglione Olona.

I problemi sono tanti e Lei ha ragione quando parla di Mutui, ma sia chiaro che anche lei e il suo gruppo sedeva in Consiglio Comunale quando si commentavano i bilanci.
Altri tempi, vero?

I Mutui accesi non erano per le vacanze alle Maldive o per costruire un Villaggio protetto o un centro commerciale a servizio di chi amministrava il Paese.

Ieri come oggi, ogni amministrazione "eredita" ciò che si costruisce e si realizza.
Anche Battaini ha ereditato mutui, progetti e interventi aperti prima e portati avanti con determinazione e con serierà.

E' GIUSTO SEMPRE RICORDARE,che per ogni intervento, per ogni azione, per qualsiasi progetto, ci sono attori, responsabili e fruitori.


Non perdiamo tempo a commentare se è giusto o sbagliato intevenire sui costi della Politica, visto che si predica bene e le indennità degli amministratori aumentano...
Parliamo se servono e sono serviti i mutui.
Di demagogia politica e della superficilaità che il suo schieramento ha mostrato durante l'ultimo governo Berlusconi, se ne potrebbe parlare a lungo.
Ogni giorno incontro Persone di diverse estrazion e sociale che mi dicono che le parole pronunciate dall' Ex. Ministro Maroni alle due presenze al programma di Fabio Fazio, in merito alla crisi e alle difficoltà economiche, le avrebbero volute sentire qualche mese prima del pienone dei ristoranti.

Non sono convinto che oggi vi sia questa grande esigenza di demagogia.
Credo che l' urgenza è solo una : "operare in una direzione comune per il meglio del paese, visto i tempi".

Un partito responsabile affronta le sfide, avvia un confronto serio con tutti, minoranza e non, per avviare un percorso che tutto il nostro paese ha bisogno.

Non è più tempo della Matriciana a Montecitorio, di sostenere o no il caso Ruby o il caso Cosentino e delle tante balle che si raccontano alle gente...

Se solo oggi, dopo anni di interventi sociali e non, ci si è resi conto che esiste il popolo e che una parte di esso è davvero in grande difficoltà solo per colpa di un governo tecnico, credo che non abbiamo capito nulla in questi anni...

Una minoranza ha il compito di vigilare, commentare e proporre...
Chi governa deve progettare, avviare il confronto concertando le scelte coinvolgedo tutti gli attori e fare sistema per entrare in azione...
NON è PIU' tempo di demagogia...
NON perdete altre occasioni.
Buon Lavoro.
Enrico.