Si è spento dopo una lunga malattia Gianluigi Margutti: politico di spicco a Tradate e in tutta la provincia, giornalista e comunicatore. Segretario provinciale del Partito Socialista prima e fondatore di Forza Italia dopo, è stato vicesindaco di Tradate durante il primo mandato di Candiani. Negli ultimi tempi era approdato ad Unione Italiana, il neonato gruppo politico di Gianfranco Librandi.
Grande amico di Castiglione Olona e del nostro Gruppo; per noi ha sempre avuto ottimi consigli e ha sempre seguito con straordianrio interesse le vicende politiche del territorio. Anche grazie a lui il Seprio, con Tradate e Castiglione in prima fila, seppe dialogare e mettere le basi per un futuro migliore. Presupposti che sono venuti meno negli ultimi anni, tanto che lo stesso Gianluigi aveva scelto altre strade allontanandosi dal governo tradatese e dall'alleanza con la Lega.
«L’Italia è di chi la fa crescere, di chi la aiuta a produrre, di chi la vuole sana, bella e civile. Lavorerò per non disperdere tante diffuse capacità, proprio ora che la navicella della politica sta arenandosi su secche pericolose e insidiose per la nostra stessa democrazia. Si può cambiare». Questo uno dei sui ultimi pensieri rilasciati in un intervista a Varesenews che vi proponiamo:
2 commenti:
Cari Amici, è davvero una perdita per noi e per il territorio.
Dialogava e stava vicino a tutti.
Ho avuto modo di frequentare Gianluigi in piu occasioni.
Mi ha dato sempre buoni consigli e mi abbracciava forte quando mi incontrava.
Ha conosciuto la prima repubblica e frequentato la seconda e ha saputo sempre fare il paragone.
Lo incontravo spesso nella sua abitazione.
Ho solo grandi ricordi di GIANLUIGI.
Oggi sto passando una pessima giornata,ma la voglio superare ricordandolo cosa è stato per me e sopratutto per quello che Egli ha dimostrato di essere.
Lui ha lottato, sempre fino alla fine...
Salutiamolo assieme, ciao CARO,come diceva lui agli amici ..caro...
Un grande abbraccio anche da parte mia a LELLA e ANDREA.
Enrico Vizza.
Mi accomuno al cordoglio di Enrico Vizza e di tutti coloro che hanno avuto modo di conoscere Gianluigi.
Ho avuto l'onore di conoscerlo quando era il mio segretario provinciale, un grande segretario del PSI. Non ho condiviso con lui le scelte politiche successive ma ho sempre ammirato e apprezzato l'uomo e il politico. Aveva qualità rare, tra tutte quella di una grande umanità e di una maggiore disponibilità verso il prossimo. E' stato e rimarrà un grande socialista.
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