mercoledì 23 febbraio 2011

Piano di Diritto allo Studio: Comune e scuola si parlano poco.

Approvato nell'ultimo Consiglio Comunale il Piano di Diritto allo Studio per l'anno scolastico in corso. Evidente il ritardo, che secondo l'Assessore Erika Salvalaggio, è da attribuire, per il secondo anno consecutivo, alla scuola castiglionese. Progetto Castiglione ha scelto di astenersi dal voto rilevando, oltre il ritardo,  l'assenza di interventi per la prevenzione del disagio giovanile  e del bullismo e l'assenza di interventi per le celebrazioni del 150* anniversario dell'Unità d'Italia.
Durante la discussione in Consiglio Comunale Progetto Castiglione ha rimarcato come sia risultato evidente lo scarso lavoro dell'assessorato per concertare con la scuola  e programmare per tempo i vari progetti contemplati nel Piano e finanziati dal Comune.
Il Piano di Diritto allo Studio prevede tutti i servizi che riguardano il mondo scolastico, dalla refezione al trasporto, dal sostegno al pre e post scuola, dall'acquisto della cancelleria ai progetti, per uno stanziamento totale di oltre 400.000 euro, cifra sostanzialmente invariata rispetto agli anni precedenti e che consiste in una buona fetta del bilancio comunale.
Pubblichiamo qui di seguito la dichiarazione di voto di Progetto Castiglione:
Egregio Signor Sindaco,
In merito all’approvazione del Piano di Diritto allo Studio anno scolastico 2010/2011, il Gruppo Consiliare Progetto Castiglione esprime le seguenti valutazioni:
- il Piano viene presentato, ancora una volta, in ritardo rispetto alle esigenze dell’istituto scolastico e alla consuetudine delle passate amministrazioni;
- durante l’unico incontro in merito della Commissione Servizi alla Persona è risultato evidente lo scarso lavoro di concertazione delle scelte e dei progetti con gli organi scolastici e lo scollamento tra Amministrazione e scuola, frutto di un inefficace lavoro dell’Assessorato;
- nel Piano mancano totalmente progetti, strumenti e percorsi atti a contrastare il crescente problema del disagio giovanile, delle devianze e del bullismo;
- nel Pano mancano totalmente progetti, strumenti e percorsi atti a celebrare il 150* anniversario dell’unità d’Italia, sia da parte del Comune che della Scuola, nonostante l’approvazione all’unanimità da parte di questo Consiglio di una mozione in tal senso.
Per i motivi sopra esposti il Gruppo Consiliare Progetto Castiglione si astiene dalla votazione del punto all’ordine del giorno.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma che senso ha presentare un piano di diritto allo studio dell'anno scolastico in corso a fine febbraio? Non è troppo tardi? In teoria l'Assessore esterno che è stato nominato per seguire solo questo settore non riesce a predisporne uno ad inizio anno?!
Forse avrebbe più senso...

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DELL'ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE, MA LA DICHIARAZIONE CHE LE NOSTRE SCUOLE COMUNALI SONO INAGIBILI FATTA DALL'ASSESSORE FRIGERIO HA AVUTO UN QUALCHE APPROFONDIMENTO. LE SCUOLE SONO INAGIBILI O NO. SE L'ASSESSORE FA UNA DICHIARAZIONE DEL GENERE IN CONSIGLIO COMUNALE AVRA PURE QUALCHE RAGIONE.AVETE VERIFICATO. CI DOBBIAMO PREOCCUPARE?
FATECI SAPERE QUALCOSA, PER FAVORE

Anonimo ha detto...

per Anonimo.
I ritardi di approvazione del Piano di Diritto allo Studio sono una regola da anni ormai. Fondamentalmente la lentezza della struttura scolastica nel predisporre e consegnare i progetti e la lentezza degli uffici preposti nello stilare il documento, sono all'origine dei tempi di approvazione, che si ripetono storicamente da sempre.
E' quindi improprio o fuorviante addossare alla politica responsabilità che attingono a altri fattori, ma visto che lo sport nazionale è quello di dar la colpa di ogni cosa ai politici, anche il commento di Anonimo si colloca nel giusto contesto.

Palmiro ha detto...

Sabato non si è visto il Sindaco al Monteruzzo: fosse davvero leghista?