Dal sito ufficiale di Cittaslow:
"Cittaslow International organizza un evento di carattere internazionale per promuovere universalmente "concetti" e "progetti" che rappresentino la realtà e la prospettiva di essere Cittaslow. In questo giorno, che verrà riproposto ogni anno, tutte le Cittaslow sono tenute a proporre e organizzare una o più iniziative nel proprio territorio che promuova e divulghi i concetti di impegno collettivo.I settori di impegno sono quelli di Cittaslow: le politiche ambientali (energia,trasporti - biciclette e pedibus inclusi - cambiamenti climatici, uso e difesa del suolo, valore del paesaggio, biodiversità, ecc.), le politiche sociali (inclusione, responsabilità sociale, educazione, identità del territorio, ecc.), l’agricoltura e le produzioni di territorio (coproduzione, Terra Madre, Presidi Slow Food, Mercati della Terra, Comunità del Cibo, ecc.), il turismo di comunità, la consapevolezza degli abitanti di costituire una "contro cultura positiva", più che mai utile al giorno d’oggi dove le crisi di sistema, energia, cibo e finanziaria, le "3 F" fuel-food-financial, si intrecciano in alcuni paesi con una crisi di relazioni, valori e prospettive di qualità per la vita delle future generazioni.La prima giornata internazionale delle città del buon vivere sarà dedicata alla memoria di Angelo Vassallo (Sindaco di Pollica - CittaSlow- ucciso in un agguato, ndr)"
A tutto questo l'Amministrazione Comunale di Castiglione Olona si è dimenticata di aderire, sintomo di quanto i valori alla base dell'essere CittaSlow siano lontani anni luce dagli interessi dei nostri amministratori. Ricordiamo ai lettori che in Italia solo 69 Comuni possono vantare il riconoscimento di CittaSlow e nel mondo soltanto 120. Un risultato per Castiglione Olona (unico Comune della Provincia di Varese) guadagnato sul campo, dopo una minuziosa verifica degli ispettori CittaSlow. Obiettivi e criteri che incidono sulle scelte degli amministratori che sono tenuti a migliorare con la loro azione di governo. La mancata attenzione di questa Amministrazione alle iniziative di promozione della cultura CittaSlow, a differenza di tutte le altre Amministrazioni che aderiscono in massa, è per noi significativa, rendendo indispensabile un pronunciamento ufficiale della maggioranza del Sindaco Poretti circa il mantenimento degli impegni presi al momento del riconoscimento o di eventuali scelte diverse che implicherebbero la rinuncia a questa importante occasione.
http://www.cittaslow.net/index.php?method=attivita
1 commento:
Ma pensiamo veramente che i nostri nuovi amministratori siano all'altezza del compito?
CittàSlow International organizza eventi per promuovere concetti e progetti?
Basta leggere l'articolo e ci si rende conto di quale profondità e valore sociale e civile propone questa iniziativa e quali erano i contenuti del progetto avviato dalla passata amministrazione. Ma c'è un problema:che linguaggio parla la cultura legata a Cittàslow?
Dove sono i frizzi e i lazzi, le belle gnocche e le mangiate di piazza, le partite a bocce con annesse cenette, la supremazia dell'apparire contrapposta all'essere, le iniziative commerciali per gli amici, il gusto per il ridicolo e il ridanciano. No signori miei, cittàslow è fuori dal tempo, oggi è il tempo del cazzeggio e della non cultura, degli affari e delle balle. E noi cittadini inconsapevoli stiamo scivolando dietro ai pifferai magici del terzo millennio.
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