giovedì 22 luglio 2010

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Un PGT a crescita zero.

Interrompiamo, solo per un attimo, la sequenza di post sui fronti caldi per pubblicare una mail scritta da un lettore del blog, sul Piano di Governo del Territorio, lo strumento che sostituirà il vecchio Piano Regolatore. Tema delicato e fondamentale, su cui si dovrà aprire un dibattito e un confronto, speriamo al più presto. Vi proponiamo il testo del cittadino castiglionese perchè ci sembra molto interessante e meritevole di riflessione.

Gentili Consiglieri di Progetto Castiglione,
il PGT (Piano di Governo del Territorio) è alle porte, il comune di Vedano Olona lo presenterà alla cittadinanza settimana prossima a Castiglione l'amministrazione non ha ancora comunicato nulla, potreste informare voi i cittadini? Grazie.
Se ricordo bene per l'amministrazione è un obbligo informare la cittadinanza sull'inizio della stesura del PGT e allora perchè non giocare di anticipo?
Conoscete Domenico Finiguerra (www.domenicofiniguerra.it)? E' il Sindaco di Cassinetta di Lugagnano primo Comune a "crescita zero" d'Italia.
Il nostro comune, grazie al Sindaco Battaini, e il comune di Cassinetta sono presenti nella rete dei comuni virtuosi (www.comunivirtuosi.org) italiani.
Cerco di esprime in poche parole il pensiero politico, sociale che c'è dietro alle parole "crescita zero".
Premessa: Il territorio è una risorsa finita e non è riproducibile.
Obiettivo: consegnare ai nostri figli un territorio in cui ambiente, agricoltura e paesaggio non siano soffocati dal cemento
Come: adottare un PGT che non prevede nessuna nuova espansione urbanistica, ma che punta tutto sul recupero dell’esistente
Gli oneri di urbanizzazione per i comuni sono uno dei pochi introiti finanziari e che molte amministrazioni, per fortuna grazie alla giunta Battaini non è il caso di Castiglione, sono in difficoltà e alla legge finanziaria del ministro Tremonti saranno sempre più in difficoltà. Cementificare non è la soluzione anzi crea un circolo vizioso in quanto più cemento significa più cittadini per cui più servizi per cui più soldi e per cui si riparte a cementificare, peccato che prima o poi il terreno finisce e peccato che i nostri figli saranno affogati da cemento e da asfalto.
Il futuro non può stare in un centro commerciale dove riversarsi nei fine settimana (vedi il mostro a Tradate).
Cosa proporre? Rendere il patrimonio edilizio esistente più efficiente dal punto di vista energetico e nel recupero dei molti angoli deturpati del territorio, si rilancerebbe, eccome, l'edilizia. E sarebbe un investimento per il futuro. Per il turismo, per la cultura e per i nostri figli.
Sapendo che l'amministrazione attuale non è sorda ma non vuole sentire vi chiedo di iniziare un cammino, magari con un'assemblea pubblica sul tema, che porti noi cittadini a capire quali potenzialità e quali rischi sono collegati ad un PGT fatto per i nostri figli o fatto per gli amici del cemento. Non lasciate il pallino agli altri!!
Vi ringrazio.
Cordiali saluti,
Cittadino Castiglionese

4 commenti:

MAX ha detto...

ho paura che ne vedremo delle belle anche sul pgt se mai si arriverà a questo varco. Serve a Castiglione come a tutti i Comuni ma bisogna vigilare, il partito del cemento è sempre in agguato!
Buon lavoro

Aldo - Tradate ha detto...

Tradate docet....

Italiano all'estero ha detto...

Sono pienamente d'accordo, invito anch'io l'amministrazione comunale ad un dialogo costruttivo con la cittadinanza tutta su un tema fondamentale per qualunque paese ed ancora di più per la bella Castiglione!

Cittadino castiglionese, complimenti!!

Angela, Marco, Sonia ha detto...

Vizza, il tuo parco e monumento naturale sono in pericolo.
Dovresti fare uno sforzo e rimettere assieme sinergia e collaborazine con cittadini, associazioni e rete dei comuni per organizzare dibattito e sensibilizzazione sul valore ambientale e territoriale.
Progetto castiglione con Battaini si sta muovendo bene, ma occorre andare oltre l'istituzione e il ruolo della minoranza di un comune.
Contiamo sulla tua collaborazione.
Angela,Marco e Barbara.