Sulla nascita del Comitato di quartiere del centro storico, dove una giovane castiglionese è stata eletta coordinatrice, coadiuvata da altri due volenterosi cittadini, il Sindaco si è espresso così:
da Varesenews.it:
«Siamo ben contenti di avere un interlocutore con l’amministrazione come già
accade con il comitato di Gornate Superiore – aggiunge Poretti -. Mi auguro che
sia collaborativo e propositivo, che operi per il bene del centro e non venga
strumentalizzato per altri fini».
Chiediamo al Sindaco di essere più chiaro. Cosa significa per lui strumentalizzare un comitato? chi dovrebbe strumentalizzarlo? Non c'era modo migliore per augurare buon lavoro ai nuovi rappresentanti della cittadinanza? Perchè Poretti deve sempre gettare un'ombra di sospetto su ogni cosa? Per chiarezza nei confronti dei tre cittadini che si sono messi a disposizione volontariamente, chiediamo che il Sindaco chiarisca in fretta questa triste frase scelta come sempre nel momento più sbagliato.
2 commenti:
Poretti è definito un bravo ragazzo, con un giudizio tanto superficiale quanto indeterminato dato dai castiglionesi che lo hanno votato (che sono stati il 38% degli elettori)
La sua esperienza/azione amministrativa è costellata da atti e dichiarazioni frutto della non capacità politica e di una alleanza che non solo non lo supporta nel concreto, ma che troppo spesso agisce strumentalmente per metterlo in difficoltà. Il peccato originale della coalizione LEGA-PDL deriva dal loro retro pensiero che si sarebbe potuto usare l'amministrazione comunale come opportunità di valorizzazione personale, della ricerca di affermazione extra politica. E' chiaro che qualsiasi evento, iniziativa o il sorgere di movimenti di cittadini che vogliono pensare e agire per Castiglione,viene visto come un potenziale pericolo al proprio egocentrismo. Stessa paura ha provocato il nascere della Associazione Borgo Antico e a seguire la nascita del Comitato di Quartiere.
Ormai da mesi sia il sindaco che alcuni componenti della maggioranza sono in movimento per mettere in pista liste proprie per le prossime comunali, smentendo con l'agire le reali motivazioni che li avevano portati a mettere insieme la lista Poretti. Basterebbe questo per comprendere la diffidenza nei confronti delle nuove realtà associative nate e a comprendere perchè nella realtà l'ultima cosa che questa maggioranza avrebbe voluto era quella di istituire il Comitato di Quartiere del Centro Storico.
Come sempre però i cittadini sapranno essere più onesti intellettualmente di chi oggi li amministra, e l'amministrazione uscente raccoglierà comunque quello che ha seminato in piena coerenza con i loro opportunismi e tatticismi spesso banali.
Ecco, mi piacerebbe sapere chi e come dovrebbe strumentalizzare un Comitato di quartiere che lavora per i cittadini. Certo non i cittadini stessi, sarebbe comico, e nemmeno l'amministrazione, sarebbe stupido. Ma Dario De Minari mi spinge ad alcuni approfondimenti. La nascita di "Borgo Antico", di cui sono presidente, del Comitato di quartiere, di cui faccio parte, e l'avvio dell'Ecomuseo della Valleolona, non dimentichiamolo, dimostrano solo che, oltre le solite parole e le solite critiche ormai vuote di significato "Il Centro storico è morto" e via con i necrologi, ci sono persone che vogliono voltarsi indietro le maniche e fare qualcosa.
Ecco cosa dà fastidio: agire supera il passaggio deleterio della solita critica informe.
Forse qualcuno preferisce il cittadino che vota e poi sparisce per cinque anni, che se ne frega e che si fa manipolare? "Ho votato e adesso lasciami stare a casa mia in pantofole a guardare la partita" Se è così, mi si permetta, il sacrificio dei greci che nel 490 e nel 480 avanti Cristo hanno sconfitto i persiani sarebbe stato inutile: se siamo cittadini è grazie a loro, ai greci. Se avessero vinto i persiani oggi saremmo dei bravi sudditi nemmeno in grado di pensare una Rivoluzione francese. E tre rivoluzioni indistriali. Che sono nate dalla battaglia di Salamina, 25 saettembre 480 a. C. Ma non voglio farmi prendere dal discorso storico.
Tuttavia è importante che i cittadini si comportino da cittadini e non da sudditi: che pensino e lavorino per sè e per gli altri.
"Borgo antico", rammento a chi non ha capito bene, è nata per lavorare nel Centro storico, e lo faremo, con le nostre forze e, sia chiaro, senza andare contro nessuno, perchè non è nel nostro stile (mi domando poi perchè perdere tempo prezioso ad andare contro invece di lavorare per); oltretutto, abbiamo avuto numerose testimonianze e richieste di collaborazione da altri enti: la scuola e la parrocchia; ed altre associazioni: Masolino da Panicale, Amad, Ser John, arcieri; e cittadini, tanti cittadini. Il Comitato di quartiere è nato come voglia di democrazia, di partecipazione e di critica, che è figlia della democrazia. Per lasciare in un angolo i piagnistei sterili. Obiettivi alti? Forse, ma almeno sono obiettivi: un esempio per chi non ne ha.
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