Un Consiglio Comunale tra il tragico e il comico. Tra acrobati, giocolieri, funamboli e incantatori di serpenti, il pubblico ha avuto uno spettacolo degno del Cirque Du Soleil.
Impresa ardua quella di giustificare una drastica retromarcia collettiva. Il Sindaco, Pdl e Indipendenti hanno cercato di convincere tutti non riuscendoci. Un arrampicata collettiva su enormi vetri scivolosi di un accordo basato ancora una volta su calcoli politici precisi che nulla hanno a che vedere con il bene della Città e con i problemi che hanno provocato la rottura dei mesi scorsi.
Sui motivi che hanno portato Pdl e Indipendenti a cambiare idea sul revisore e forse anche sul bilancio e aliquote Imu che costeranno lacrime amare ai cittadini, nessuno ha voluto rispondere veramente, se non con ardite e instabili motivazioni legate alle tempistiche ristrette in cui loro stessi ci hanno infilato.
Il risultato è un Sindaco e un Consiglio Comunale in balìa di convenienze personali e politiche che oggi vedono un appoggio ancora incerto ma che domani potrebbe trasformarsi in qualcosa di diverso. Le scadenze prossime, la discussione sulla quadratura del bilancio e sull'applicazione delle aliquote Imu e Irpef saranno il vero banco di prova di una forse ritrovata ma non ancora chiara e motivata compattezza della maggioranza. Compattezza infatti che è subito venuta meno al momento del voto finale sul rinnovo dell'incarico quando il gruppo degli Indipendenti ha votato in ordine sparso con due astenuti e un favorevole. Alla fine il revisore è stato rinnovato con dieci voti favorevoli e due astenuti. Progetto Castiglione, ritenendo la tempistica fuori tempo massimo ed obbligata da scelte sconsiderate fatte da aprile 2012 al Consiglio del 17 agosto, ha ritenuto di non partecipare al voto lasciando la responsabilità della scelta alla maggioranza.
Oggi Poretti e i gruppi di maggioranza, Lega compresa, hanno svilito il Consiglio Comunale scegliendo di sfruttare i giochetti di quella politica che proprio il Sindaco aveva dichiarato di voler allontanare. Ora i cittadini attendono delle spiegazioni a cui nessuno si può sottrarre.
Il futuro, se possibile, è ancora più incerto di prima.
Gruppo Consigliare
Progetto Castiglione
1 commento:
L'avevo detto che non si dimetteva. E scommetto che avrà usato i suoi soliti giri di parole per uscirne pulito e dire che lo fa per il bene del paese!! Ma come prima si sarebbe dimesso per il bene del paese e ora il contrario... Poretti tu e la tua maggioranza ormai siete un cinema!!
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