RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL CIRCOLO PD CASTIGLIONE OLONA
A proposito di cultura civica
Finalmente! Una mano di pittura grigia a cancellare lo squallore di una scritta appena in tempo sulla giornata del ricordo.
Forse i pittori notturni ieri notte sono tornati sui loro passi a cancellare le tracce della stupidità umana; siamo certi che si sarebbero sentiti immensamente migliori , dopo.
Oppure l'amministrazione comunale, e questa è l'ipotesi più probabile, in un sussulto di dignità e consapevolezza del suo ruolo, ha deciso dopo 10 giorni di porre rimedio allo scempio con una mano di pittura eliminando lo stupido oltraggio alla Giornata della Memoria prima e del Ricordo poi.
Nei giorni scorsi a Castiglione è apparsa una scritta nera su un muro cittadino che rappresenta il simbolo dell'ideologia nazista a supporto di uno slogan banale."Nessuna resa" riporta la scritta e ancora oggi rimane il segno su quel muro.
Avvilente e stupefacente, come ancora oggi possano esistere persone tanto povere, sia moralmente che culturalmente, da attingere ad ideologie mostruose per supportare l'esternazione di un personale stato d'animo o pensiero.
Ma cosa vogliono comunicare i realizzatori di quella scritta? Quale senso o logica dare a tanta inciviltà espressa in un modo che pare dimostrare quanta miseria d'animo c'è in chi ha preferito coltivare la propria ignoranza e non la propria elevazione culturale e civile.
Forse "nessuna resa" è un grido d'aiuto di chi mette nero su bianco la propria impotenza di fronte alla bellezza della vita e agli scopi che un essere umano deve dare alla propria esistenza.
Scrivere "nessuna resa" su un muro, alla vista di tutti, intende dichiarare al mondo che il rapporto tra lo sforzo compiuto e il risultato ottenuto non produce alcun frutto.
Quindi "nessuna resa" sinonimo di nessun frutto, una dichiarazione pubblica della propria inutilità, della frustrazione di una esistenza spesa per nulla, che non produce nulla e che quindi nulla si può attendere dal mondo che la circonda.
Ma qui sta l'errore dei writers notturni, nonostante la loro dichiarazione di inutilità e impotenza il mondo che li circonda è infinitamente migliore di loro e infinitamente più tollerante e disposto a donare loro i beni più preziosi.
Quei patrimoni preziosi e vitali che la svastica da loro usata ha negato e sottratto insieme alla vita di milioni di persone: dignità e libertà
Sempre che questi nostri tristi fratelli riescano a comprendere i significati di libertà e croce uncinata.
Ci sono voluti 10 giorni...
Pensavamo che certi valori fossero bagaglio comune di chi pretende di amministrare una comunità, senza doverci ancora stupire della indifferenza o sottovalutazione di fronte a questi fenomeni, che sono sempre più ricorrenti negli ultimi tempi.
La conservazione e valorizzazione di una corretta memoria storica delle origini della nostra democrazia e dei principi fondanti della nostra società dovrebbe far parte del codice genetico e deontologico di chi vuol fare politica.
Costoro dovrebbero far di tutto per preservare e proteggere la memoria da revisionismi interessati e rigurgiti di ideologie disumane, che spesso si coniugano con le pulsioni separatiste di una parte che, purtroppo, non si riconosce nella nostra patria, salvo poi utilizzare le istituzioni per il proprio vantaggio economico.
Certo che è deprimente dover rammentare ai nostri amministratori queste cose…
In un'epoca dove i politici di ogni livello si sentono un poco tutti post-democristiani, post-socialisti, post-comunisti, post-repubblicani, post-post, non vorrei che ci si rammentasse solo di essere post-fascisti.
Ma tant'è, cosi va nella nostra cittadina e nell'Italia d'oggi.
Circolo Partito Democratico Castiglione
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