Riceviamo e pubblichiamo da Anpi sezione di Castiglione Olona.
Condividiamo in pieno le considerazioni sul metodo e sulla mancanza di impegno per le iniziative dedicate alla Giornata della Memoria. Per la prima volta in assoluto l'Amministrazione Comunale si è defilata rispetto a questo importante momento rivolto soprattutto ai giovani. Non è inoltre passata inosservata l'assenza, all'iniziativa serale, della quasi totalità dei componenti della maggioranza, esclusi Sindaco e Asessore alla pubblica istruzione. Progetto Castiglione ha potuto essere presente, esclusivamente all'iniziativa serale, perchè informato all'ultimo momento da una mail dell'Assessore al nostro Capogruppo.
Scrive l'Anpi:
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano. E' una legge breve, costituita da due soli articoli dal grande significato simbolico e di finalità, che impegna le istituzioni di ogni ordine e grado a promuovere la conoscenza e il ricordo di un tragico periodo della storia europea. A Castiglione nella giornata del 26 si sono tenute due lodevoli iniziative; la prima si è tenuta nella mattinata al Castello del Monteruzzo organizzata dal Centro di Aggregazione Giovanile (CAG) con le classi terze delle scuole medie e ha visto la toccante partecipazione del sig. Castiglioni, sopravvissuto ai lager nazisti. La seconda iniziativa si è svolta presso la struttura della media Cardinal Branda nella serata dove i ragazzi delle terze hanno presentato una serie di brani e riflessioni sull'olocausto.
E' con turbamento che constatiamo come l'Amministrazione comunale castiglionese, dobbiamo dire per la prima volta, sia stata assente sul versante dell'informazione e divulgazione sia dei valori di questa celebrazione sia delle preziose iniziative attuate per la ricorrenza.
Non un manifesto, una news, un comunicato informativo o inviti alla partecipazione, fatta accezione per due righe inviate via mail al capogruppo dell'opposizione e quattro striminziti volantini che si trovano esclusivamente presso l'edificio comunale e dei quali non si trova traccia nei locali pubblici.
La nostra patria sta vivendo anni dove sempre di più, e sempre meno latenti, riaffiorano sentimenti di egoismo, indisponibilità e indifferenza.
L'indifferenza o lo scarso interesse dei cittadini di fronte al ricordo e alle celebrazioni a memoria di un passato del quale è obbligatorio parlare quale antidoto all’indifferenza stessa per le nuove generazioni, è un problema del quale tutti i democratici si devono fare carico.
L'indifferenza delle istituzioni non è scusabile ed è una grave colpa che scredita il ruolo e valore stesso dell'Amministrazione comunale ed è gravemente diseducativa nei confronti di coloro che sono i destinatari primi della legge 211, i nostri ragazzi.
L'indifferenza è forse la più grande offesa alla memoria di quanti con questa giornata vorremmo onorare e ricordare.
Sezione ANPI di Castiglione Olona
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