Se bastasse una targa o un cippo per intitolare strade o piazze lo stradario di Castiglione sarebbe una giungla!Durante l'ultimo Consiglio Comunale Progetto Castiglione aveva fatto notare al Sindaco come l'intitolazione di aree pubbliche dovesse seguire un iter stabilito dalla Legge. Essendo stato inaugurato il cippo dedicato al sergente alpino Luigi Pagani, ma mancando la delibera di Giunta e il nulla osta della Prefettura, il nostro gruppo aveva suggerito il perfezionamento della pratica onde evitare la nullità dell'intitolazione. Il Capo Gruppo Battaini aveva inoltre sottolineato come Progetto Castiglione fosse favorevole all'intitolazione del piazzale a Pagani ma che per rendere effettiva l'operazione era utile seguire le procedure.
Dopo una verifica, la Giunta in data 08 giugno (10 giorni dopo l'inaugurazione) con delibera nr. 90 ha dato il via all'iter di intitolazione. Aggiungiamo che nella stessa data con delibera nr. 89 è stata deliberata anche la denominazione del parchetto di via Gramsci "Isola Verde" già inaugurata la domenica prima.
"Piccole" dimenticanze ma molto significative...
4 commenti:
Le regole sono le fondamenta di ogni comunità. Senza regole si favoriscono gli "amici" e questo Castiglione non lo merita.
Regole? a Castiglione ora tutto è permesso! qyakcuno mi sa dire se è possibile in un centro storico, di fromte a Palazzo Branda mettere tre pagode giganti, bianche come alla festa della birra? non esiste una legge, un regolamento che vieta quate schifezze?
Concordo coc Sissy. Il cardinal Branda si rivolterà nella tomba!
Ma il "nostro" Sindaco non e' avvocato?
Prima di "eseguire" dovrebbe verificare.
Nel palazzo qualcuno diceva che si sentiva piu' tranquillo perche' questo era avvocato e non ingegnere.
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