mercoledì 2 dicembre 2009

CASSA INTEGRAZIONE e CRISI. Serve un'indagine e un monitoraggio a Castiglione Olona e nel Distretto di Tradate

Da mesi si leggono e ascoltano cifre che purtroppo sono sempre in crescita e negative al riguardo della perdita di posti di lavoro e aumento delle ore di cassa integrazione .
Le prime pagine di quotidiani commentato la chiusura di aziende storiche varesine, la richiesta di cassa integrazione e procedure di mobilità .
Sindacati, imprenditori, politici e mondo dell’economia, si confrontano per promuovere azioni “tampone” che aiutino il mondo del lavoro garantendo potere di acquisto alle famiglie e lavoratori.

La perdita dei posti di lavoro o l’inserimento di lavoratori nell’elenco della cassa integrazione, non da sicurezza alle famiglie, che già registrava difficoltà per arrivare alla fine del mese prima della crisi, figuriamoci oggi con l’80% della retribuzione quando si è in cassa integrazione o quando nella peggiore delle situazioni si perde il posto di lavoro con il solo ammortizzatore della disoccupazione.
La crisi è alle spalle, recita qualche spot televisivo.
Purtroppo, per la maggior parte delle famiglie e lavoratori, la crisi continua e da più parti si assiste a numeri che non sono confortanti per il futuro.
I dati Istat rappresentano una fotografia di ulteriore fermo dell’attività produttiva e oltre 30.000 lavoratori in provincia di Varese sono in Cassa Integrazione.
Da questo, che è un dato generale, a quello territoriale che va monitorato ed approfondito.

CONSIGLLIO COMUNALE 30 Novembre 2009.
Durante i lavori del Consiglio Comunale a Castiglione, il Consigliere Comunale Enrico Vizza, ha suggerito e stimolato l’Assessore ai Servizi Sociali Pierangela Provinciale ad operare per conoscere la situazione di Castiglione in termini di numeri di addetti in Cassa Integrazione o che hanno perso il lavoro, anziché dare precedenza all’ organizzazione di gite ai Mercatini di Natale di Innsbruk e Bressanone, in programma per il prossimo 5 e 6 dicembre 2009 al costo di 175 € a carico di ogni partecipante.
“ Nulla di contrario alle attività di gite, svago o tempo libero e soprattutto nulla di personale con l’Assessore ai Servizi Sociali, ma sarebbe più importante in questo momento, promuovere azioni che vanno verso un monitoraggio della situazione Castiglionese, al fine di rendere operativa la proposta determinata dall’ ex. Sindaco Giuseppe Battaini dell’utilizzo di € 28.000,00 dell’avanzo di amministrazione (Bilancio) per promuovere politiche verso coloro i quali hanno perso il posto di lavoro a Castiglione .
Se si fosse avviato da subito, nel mese di giugno, dopo il cambio di amministrazione, lo studio e il regolamento per le politiche con la quota dell’avanzo di amministrazione, oggi si sarebbe in condizioni di distribuire questo supporto alle famiglie.
Non si usi la scusa che l’azione era politica o colpa della minoranza, l'indirizzo era determinato e anche se si doveva attendere l’approvazione dell’assestamento di Bilancio, votato il 30 novembre, perchè gli uffici avrebbero potuto operare per costruire l’iniziativa.”
Sicuramente esistono situazioni diverse tra le famiglie che si sono trovate senza il posto di lavoro.
E’ proprio questo il ruolo dell’Assessorato: quello di avvicinare le famiglie affinche si possa capire e intervenire per evitare disagio o danni maggiori con la perdita del posto di lavoro.”
Quando abbiamo pensato alla costituzione di un fondo con l’avanzo di Amministrazione, non abbiamo pensato ad uno sportello bancario o alla distribuzione di contributi a più zeri.
Abbiamo pensato a costruire una forma che possa dare un aiuto alle difficoltà contingenti, che le famiglie con più componenti possono incontrare.
L’Assessore ai Sevizi Sociali, a mio avviso, dovrebbe farsi promotore della proposta di un monitoraggio e un’indagine che illustri la situazione nei Comuni aderenti al Distretto di Tradate, invitando le Organizzazioni Sindacali e Imprenditoriali, i quali conoscono la situazione di crisi delle aziende a fornire i numeri dei disoccupati e di quelli che hanno perso il posto di lavoro.
Le gite e il turismo lasciamole organizzare alle agenzie viaggi o alla Cos che ha la delega al alla promozione del territorio e al turismo.

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