martedì 6 agosto 2013

Consiglio Comunale/2: passa il bilancio e nell'incertezza di dati, ci si affida alle imposte comunali...

All’Amministrazione Poretti piacciono i Consigli Comunali con il clima caldo, in ogni senso, visto che gli argomenti all’ordine del giorno erano di peso: nuova Tares, e bilancio. E forse, è per questo che a molti è sembrata dettata da timore di un contraccolpo di immagine la decisione di discutere questi temi in clima vacanziero: meno cittadini presenti, meno diffusione delle notizie.

Altrettanto calda è stata l’attenzione di Progetto Castiglione, guidato da Mauro Cereda, in supplenza del capogruppo Battaini, assente per motivi personali: documenti alla mano, in diverse occasioni hanno messo in evidenza tutte le contraddizioni di una maggioranza approssimativa e, nelle decisioni finali, anche scomposta, visto che la consigliera Bottazzini, proprio sui punti caldi, ha dichiarato la propria astensione.
Per quanto riguarda le scelte approvate, nel caso della Tares (la nuova tassa sui rifiuti) la decisione è stata quella di far pesare il contributo sulle tasche dei cittadini: il 70 % della tassa sarà a carico loro, ed il rimanente 30 % a carico delle aziende (di cui però la produzione di rifiuti non è molto chiara nemmeno alla maggioranza). Una ripartizione molto contestata e che ha innescanto accesi dibattiti.
Mentre nel caso del bilancio, Mauro Cereda ha richiamato ad un atto di responsabilità la maggioranza, focalizzando più volte l'attenzione del rischio a cui si espone la cittadinanza che verrà nei prossimi mesi gravata di tutta una serie di tasse in gran parte determinate dalle scelte politiche della maggioranza stessa che ha strutturato un bilancio con molte approssimazioni e incognite.
Infine, l'opposizione ha chiesto e ottenuto che su argomenti quali la Tares ci sia un confronto con la cittadinanza…. magari per poterci riflettere con la mente più fresca.

DICHIARAZIONE DI VOTO:

Il Gruppo Consiliare Progetto Castiglione ha analizzato la proposta di Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 ed esprime le seguenti osservazioni:

diversamente da quanto auspicato, ci troviamo in una situazione di estrema incertezza data dalla mancanza dei decreti attuativi che permetterebbero la quantificazione di tagli ed entrate certe. Dati indispensabili di cui non disponiamo.
  • Assistiamo oggettivamente ad un aggravamento delle finanze e delle capacità gestionali dei comuni e ad una ricaduta pesante sui contribuenti e sulle responsabilità degli amministratori locali. Il dato è grave e il grido d'allarme deve essere collettivo a tutela degli interessi e della stabilità delle finanze locali;
  • l'incertezza dei dati fondamentali per la costituzione di un bilancio e di una seria politica fiscale impone alle amministrazioni comunali estrema prudenza. L'indeterminatezza relativa ai tagli conseguenti alla spending review per il 2013, alla Tares, al fondo di solidarietà comunale e all'Imu rendono la formulazione di un bilancio previsionale puramente teorica o addirittura utopica, con il rischio concreto di gravare ulteriormente e pesantemente su voci di bilancio importanti o di ipotizzare numeri e valori non reali. Ancora peggio, rendono impossibile un ragionamento oggettivo sull'imposizione fiscale comunale, che nell'incertezza, continua a lievitare.

In una situazione come questa, è incomprensibile la scelta della maggioranza di approvare un bilancio nel mese di agosto, quando, nelle medesime condizioni, si sarebbe potuto approvare nei mesi scorsi, ottenendo il medesimo risultato. Meglio sarebbe stato attendere dati e decreti attuativi, in linea con la stragrande maggioranza dei Comuni italiani.

La conseguenza diretta di questa scelta la si ritrova nelle voci iscritte a bilancio, come oneri, sanzioni, recupero crediti e altre, ma soprattutto nelle scelte fiscali fatte dalla maggioranza.

Tutto questo, infine, si somma alla già nota mancanza di programmazione e di capacità gestionale che ha caratterizzato i bilanci di questi 5 ani di governo Pdl-Lega-Indipendenti e della scarsa competenza degli assessori che si sono susseguiti, Sindaco compreso.

Il bilancio che oggi approverete, l'ultimo di questa maggioranza, è ridotto ad una mera operazione contabile, esattamente come quelli degli anni passati. Un bilancio che chiude il mandato dell'Amministrazione Poretti, partito con tante promesse e opere, come il forum dei cittadini, il collegamento tra via cortina e via IV novembre, il polo sanitario, la pista ciclabile di via Rosselli, la costruzione del centro sportivo. Un quinquennio insapore, anonimo, difficile da iscrivere nella illustre storia di Castiglione Olona.
Per tutto quanto sopra elencato Progetto Castiglione esprimerà voto contrario al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013.

11 commenti:

il passator cortese ha detto...

dal Passator Cortese -
In consiglio comunale mancava Battaini e Progetto Castiglione era guidato da Cereda?
Il ragazzo mi si dice si sia dimostrato troppo insicuro e approssimato per essere un condottiero, troppo indietro con gli studi per essere pronto alla laurea.
Quello che pare nella realtà è che, come al solito, il gruppo di opposizione sia guidato, o meglio salvato, dal consigliere del PD Frigè, unica presenza politica e di qualità.
Soprattutto se confrontato con i consiglieri (opportunisti) di maggioranza.
Se le voci che giungono sono quelle della candidatura di Cereda a sindaco per le prossime amministrative il sindaco Poretti non può altro che ringraziare. Se è vero che anche un'altra lista di sinistra si stà allestendo con candidata una architetto, la frittata è fatta.
Prescindendo dal fatto che non è pensabile per i castiglionesi mettere nelle mani di un saccente giornalista (il marito) e di un subdolo pseudo-notav (l'ideologo) il destino del nostro comune, la futura candidatura dell' architetta è già segnato dalla sua assenza di carisma e determinazione.
Anche l'alternativa Cereda, a dispetto di quello che può sembrare, al momento trova nei castiglionesi freddezza e perplessità, anche se va detto che determinazione il ragazzo di Caronno ne ha da vendere, ma purtroppo penso non basti a fare il sindaco.
D'altro canto le due alternative in campo per il centro sinistra sono il risultato della incapacità, o della paura, del Partito Democratico di trovare un candidato proprio che finalmente incarni e sostanzi i valori e le qualità che da anni sono state messe, silenziosamente e disinteressatamente, a servizio delle amministrazioni comunali che si sono succedute dopo la vergognosa gestione socialista dei vari Simonetto, Ferrario e Cecchetto..
Il PD locale troppo preso dalla rincorsa al nuovo come panacea di tutti i problemi, pressato e molestato dal pseudo rinnovamento dei renziani locali, sviato da una errata valutazione di quello che i castiglionesi vorrebbero come amministratori, sta commettendo l'ennesimo errore di non scommetere su se stesso e sul patrimonio di donne e uomini che potrebbe mettere in campo. L'errore è considerare le elezioni amministrative alla stregua di quelle politiche nazionali e che i giovani debbano obbligatoriamente sostituire i vecchi.
Il PD è troppo pauroso per rischiare, troppo valido per non governare.
Una sindrome che rispecchia il caos a livello nazionale nel quale il PD stà annegando.
I partiti causano l'antipolitica e l'antipartitismo quando non prendono posizioni intransigenti e nette sulle istanze che giungono dalla gente; quando mancano di coraggio nel colpire i privilegi e le storture che affliggono il 90% dei cittadini; quando cercano di mascherarsi per timore dentro lo pseudo civismo delle liste amministrative; quando non hanno l'orgoglio di portare alto il loro vessillo fatto di storia, valori e ideali.
E in questo le vicende dell'ultimo anno del PDL berlusconiano dovrebbe insegnare qualcosa.
A Castiglione serve competenza e cinismo, la troppa paura di rischiare distruggerà la capacità di governare.
Se il centrodestra, come pare dimostrato da dichiarazione di componenti della maggioranza, andrà diviso in due liste, il fatto che il PD lasci alla iniziativa di Progetto Castiglione e della neo costituenda lista sinistroide la costruzione dell'alternativa a Poretti, la sorte del risultato elettorale è praticamente già scritta.
Lo scenario: una lista di centrosinistra, una lista radical/grillina, la lista stravagente di Fumagalli, una cordata di opportunisti con Poretti e una lista alternativa di centrodestra; 5 liste.
Il risultato? Poretti vincente. Con un sospiro di sollievo del PD che preferisce fare opposizione piuttosto che rischiare.

Progetto Castiglione ha detto...

Ringraziamo per l'analisi che però non condividiamo. Progetto Castiglione è una squadra e in quanto tale gestisce i consigli in modo collettivo. Bilancio e Tares sono state gestite da Frigè in quanto membro di commissione. Non commentiamo le sue valutazioni sulle capacità dei consiglieri perché ci sembrano dettate da una vena polemica di tipo personale. Infine, non condividiamo nemmeno le sue previsioni di fantapolitica. Progetto Castiglione sta lavorando molto seriamente alla costruzione di una proposta di governo cittadino e lo sta facendo insieme a tanta gente e al Partito Democratico. Le sue osservazioni sarebbero ascoltate e ben accette nel caso volesse uscire dall'anonimato e metterci la faccia. Se pensa di poter essere d'aiuto, le porte sono aperte a tutti i castiglionesi di buona volontà.

Massimiliano Poretti ha detto...

PROFETA NOSTRANO
di Massimiliano Poretti

Nei giorni scorsi, ho letto su questo blog la mail di un ammiratore (leggi sotto), un certo Passator Cortese o Bastian Contrario, ora non ricordo.,Un Nostradamus nostrano che oltre a dare giudizi a destra e a sinistra (in verità solo a sinistra) ha profetizzato e auspicato diversi scenari politici castiglionesi.

L'ammiratore, probabilmente, è rimasto folgorato dalla nostalgica operazione del Cavaliere: fare rinascere Forza Italia. E quindi il nostro ammiratore immagina un candidato sindaco espressione del PD, unica forza, a suo dire, capace di esprimere virtù morali e politiche. Ma vorrei dire al Profeta che è da anni che il PD apre a Liste Civiche per aggregare sensibilità diverse di una società sempre più complessa e articolata. Viene da dire "Basta tessere, basta duri e puri… parola alle persone".


Il nostro Profeta si è quindi lanciato in una serie di giudizi, alcuni anche di cattivo gusto. Sarà che a noi renziani le cose piace dirle in faccia e non dietro un nomignolo, ma ritengo che Mauro Cereda possa essere un buon Sindaco, anche perché forse è sfuggito al nostro Profeta che il mondo è cambiato, che l'esperienza del leader carismatico e indiscusso è finita.

Non mi sembra che la laurea dei nostri passati e presenti Sindaci abbia prodotto grandi idee, anzi sostengo che una delle capacità di Mauro sia proprio quella di ascoltare, unire persone che nel loro piccolo vogliano cambiare questa Castiglione ormai da troppo tempo ferma.


Trovo siano molto meschini anche gli appellativi che il nostro Profeta ha dato ai componenti della cosiddetta altra sinistra. Personalmente, trovo Alessandro Madron un buon giornalista e di carattere, capace di difendere le proprie idee senza nascondersi dietro pseudonimi, l'architetto Francesca Porfiri non avrà forse il carisma della Santanchè (e meno male) a cui il Profeta si ispira, ma è una professionista capace e di cultura. Per quanto riguarda l'attivista No-TAV vorrei ricordare che anche all'interno del PD le posizioni non sono univoche.

Quello che il Profeta avrebbe potuto dire (non fosse perché già successo) è la brutta gestione da parte del PD nel confronto tra le due sinistre.


Ritornando al PD nazionale. Sicuramente cambierà e in parte è già cambiato… che sia Civati, Renzi o Letta poco importa: avessero gli altri partiti la possibilità e il problema di scegliere. Abbiamo un futuro da costruire fatto dai giovani per i giovani e da tutti coloro che vorranno aggiungere la loro esperienza. Mi creda: di un passato nostalgico non sappiamo cosa farcene.

Anonimo ha detto...

Scomodo pubblicare alcuni commenti...
Grazie per la democrazia che dimostra il gestore e sindaco del blog progetto castiglìone ..

Frigè Claudio ha detto...

Forse a volte le cose scritte anche da chi usa un nickname devono essere considerate alla pari di altri, basti pensare a quanti su i social lo usa per intraprendere relazioni che altrimenti non raggiungerebbe.
Come ISCRITTO al PD mi sento di intervenire senza dare risposte o altro ai commenti pubblicati.
Siamo da tempo impegnati alla costruzione di una proposta Politica per vincere le prossime amministrative, il PD ha già presentato un suo progetto, forse si sta discutendo di questo?
No , almeno fino ad oggi.
Forse il progetto del PD non è convincente,bene allora che altri si presentano con i progetti sul cosa e come FARE, solo sui progetti il confronto è vero.
Il PD è alternativo all'Amministrazione Poretti , se altri soggetti politici/civici si sentono altrettanto alternativi perché si attardano sui personalismi?
Perché ci “appassioniamo” solo sulla scelta delle persone e meno sui progetti?
Un buon progetto porta con se un buon candidato, avanti parliamo di progetti su cosa e come FARE


Frigè Claudio

Progetto Castiglione ha detto...

All'anonimo: nessun commento stato finora censurato.
Per tutti vale la risposta di Frigè. Appassioniamoci dei progetti e delle idee e meno dei personalismi e del toto sindaco.
La campagna elettorale è ancora lontana e vorremmo discutere ancora di bilancio, Imu, Tares e tanti altri problemi da risolvere, pensando alla costruzione del progetto e del programma amministrativo che sere davvero al bene del nostro comune.

Castiglione Ora ha detto...

Meglio l' Avv. Poretti sindaco alle prossime elezioni che la solita lista, vivi Castiglione, progetto Castiglione, mano per Castiglione o inventori di blog....
Il Pd a Castiglione si e' dimostrato incapace nello sfilare la lista dei nomi a sindaco perdendo quelli validi....
Cereda dica se e' pd (renziano permettendo) ....
Che vergogna ....vogliono che il sindaco sia già svezzato a loro gradimento ...
Solo appena vengono incalzati parlano di progetti, di imu, di tares e di altro...
Peccato che fino ad un minuto prima anche Battaini, Cereda e compagni conoscono il termine "poltrona"..

Luca L. ha detto...

intanto qui hai la possibilità di dire la tua! dalla tua parte dove puoi scrivere le tue cattiverie??? Tieniti pure il tuto avvocato e i furbetti, ma chiedi anche a loro di aprire un blog democratico...
ps: qualcuno ha visto il sito delle Lega?? morto e defunto

Ugo Marelli ha detto...

Non è il caso di entrare nella polemica, che, oltretutto, in quanto tale è rivolta ad un passato su cui non si può più intervenire. Pensiamo al futuro.
Pensiamo a costruire un progetto fatto per le persone di Castiglione Olona: quelle di oggi e quelle di domani; un progetto fatto di idee, di voglia di lavorare e di spendersi per tornare a sognare, perchè la Politica, con la "P" maiuscola, è il sogno del "futuro, a cui, come ha detto qualcuno, dobbiamo dare del tu." Un futuro che possa vedere Castiglione Olona prendere il volo. E per volare bisogna avere coraggio, il coraggio delle proprie idee. E, se mi si permette una citazione da Coelo, ricordiamoci che "Vola solo chi osa farlo." Sogno, coraggio, proposte per il domani nostro e dei nostri figli. Ci sono settori che a Castiglione Olona stanno perdendo la linfa, e bisogna ridarla loro; settori che non hanno mai preso il via, per mancanza di coraggio, e bisogna dare loro le ali per volare; ci sono settori che stanno procedendo, in cui dobbiamo credere. Ma la Politica "è" tutto questo. E, ovviamente, non entro nello specifico del programma, almeno di quei settori di cui ho competenza, perchè questa non è, per il momento, la sede. Ma chi ha idee ha gli spazi per progettarle e vararle. Chi sarà il sindaco? Colui o colei che si prenderà la responsabilità di guidare una squadra che avrà idee, che saprà dove attingere la linfa, che si rivolgerà al futuro. Sarà Mauro Cereda? Ben venga. Ha qualità che gli sono favorevoli; Ha anche il coraggio, in questo momento difficile, di fare un passo avanti e di dare la propria disponibilità. Cosa non da poco. Gli altri chi sono? Non so: non ho la palla di vetro. Ma, chiunque sia, o chiunque siano è importante che pensino, con la loro squadra, a dare linfa, portare idee. Far vivere Castiglione Olona.
A presto.

Anonimo ha detto...

Visto che a Castiglione ormai la campagna elettorale pare aperta, mi permetto di suggerire che bisognerebbe chiedere conto all'attuale maggioranza rispetto alle promesse fatte 4 anni fa.

- Comunicazione e forum con i cittadini: dov'è il forum? i dibattiti? il giornalino (almeno prima si era visto qualcosa) adesso una uscita in 4 anni!!!
- Mazzini: le idee ? i progetti? almeno Battaino aveva tentato qualche strada... ma gli "amici" dei Repubblicani lo attaccarono subito... e ora? quali proposte alternative.?.. ora sono con Poretti ... oppure no... ma chi era a sinistra è a sinistra o a destra.... boh...ma questa è un'altra storia..
- Centro per anziani? anche qui con Battaini ci furono progetti, contatti con la regione... e ora? nulla da poporre da questa maggioranza? cosa diceva il lo programma?... chi se lo ricorda...
- Polo santiario? da subito una nuova commissione... vogliamo stringere i tempi!! I cittadini non hanno ancora avuto nessuna notizia.... magari la commissione non esiste neanche più
Direi che questa amministrazione forse non lo vuole più! e gli "amici " che prima erano di Battaini e ora di Poretti cosa dicono? aspettano un nuovo candidato Sindaco ... magari che inizia con Lu... e finisce con ..ini? bah.. magari guardando i suoi successori non sarebbe neanche male. Almeno lui ha fatto tanto.
- Pista ciclabile statale? Luini e Battaini qualcosa fecero... la Lega fece delle grandi richieste in Consiglio Comunale per accelerare i tempi... e ora? non servono più le ciclabili?
- il Wi-fi aperto in centro Storico?
- E vogliiamo parlare del progetto di rilancio del centro Storico annunciato dall'Assessore i primi mesi dopo le elezioni?
- L'unico che si è sbattuto un po' mi sembra questo Avv. Filieri che ha cercato di sfruttare al massimo le esigue risorse della COS per dare un po' di vita al Monteruzzo... anche lui non penso che abbia trovato grandi progetti lasciati da Battaini... forse qualche debito (... special guest)... a proposito e di questo che ce ne facciamo? ... a idee sempre zero!
Chiederei a Filieri di farci un pensierino per una bella lista alle prossime elezioni.

Penso che non ci siano dubbi. Non preoccupatevi con i fallimenti di Poretti... non si ricandiderà di certo...o no? ... vedremo.

Cereda è una persona onesta e di buona volontà. Lo vedrei anche come Sindaco (con un po' di umiltà più potrebbe andare ovunque). Dovrebbe riuscire a farsi una bella squadra. Di alto profilo. ...senza troppo PD che ha frenato tanto anche Battaini...
Cereda sentiti con Filieri e date un taglio netto con il passato!!!

Grazie
Buon lavoro a tutti

Anonimo ha detto...

Già fatto...
I due di sentono da tempo, con l'avvallo di Battaini.
Ma anche Filieri non ha mai sfondato alle elezioni .
Poretti da difensore civico messo da Battaini le ha fatto le scarpe e Filieri da Presidente della COS messo da Poretti le farà le scarpe, tutto ovvio .