Non siamo certo gli unici a dirlo: il Parco Rto sta conoscendo la pagina più triste della sua breve storia. Eppure sembrava una realtà ormai consolidata e lanciata verso un futuro roseo e costellato di successi. In realtà tutto si basava sulle persone che, con molta passione, tiravano i fili di quello che in pochi anni era diventato il fiore all'occhiello di ben nove comuni. Passato il giorno, passato il Santo, dicevano. Ora che Castiglione, con il suo Vice Sindaco Limido, ha tirato i remi in barca dimostrando a tutti di non essere in grado di continuare nel ruolo di Comune capofila, il Parco torna ad essere quello che era: un insieme di prati e boschi senza controllo e senza ambizioni. Le iniziative si affievoliscono e mancano di coordinamento, le associazioni si allontanano sempre più, i cittadini sono sempre meno invogliati a frequentare i sentieri abbandonati, i pochi dibattiti vanno deserti. Le motivazioni sono le stesse che hanno determinato l'abbandono del Protocollo delle Terre del Seprio, inutile ripetersi. Ma che tristezza! Dicevano che durante l'Amministrazione Battaini si era parlato troppo di Parco RTO (anche se a far parlare erano soprattutto i successi): ma dal parlarne troppo ad ucciderlo ce ne passa.
Ci stupisce anche la rassegnazione e l'apatia degli altri Comuni e delle persone che hanno fortemente voluto la nascita dell'area protetta come gli ex Sindaci: alcuni per ordini di partito (il Parco ha avuto troppa visibilità) altri per semplice pigrizia o comodità. stanno alla finestra ad aspettare qualcosa che, molto probabilmente, di questo passo, rimmarrà solo nella breve storia del nostro amato Parco.
2 commenti:
Il vero problema non è il Vice Limido e la sua armata brancaleone, è che mancano uomini con le palle che si mettono in gioco senza gradi o stelline.
Chiedetelo a sua maestà di Tradate che tentava di stoppare Battaini e Vizza nella gestione del Parco RTO e delle attività lungo la valle olona.
Castiglione Olona e castiglionesi,che di politica locale sono allergici, dovrebbero almeno tentare di essere presenti, prima che sia troppo tardi.
Quando si parla di ambiente, di valorizzazione, di promozione e di turismo, occorre pensare anche che una buona azione porta anche numeri economici alle attività che operano nel territorio.
Purtroppo la troppo superficialità,la mancanza di competenze e l'attezione ad altri cazzi o interessi, distrae gli amministratori dalle azioni che bastava renderle operative e consolidare
Bastava poco, ma il dubbio che certi amministratori fanno anche il poco e vogliono il massimo dell' indennità.
Auguri castiglione, auguri a progetto castiglione, ma sopratutto complimenti alla Lega di Limido- Candiani, agli Indipendenti e Repubblicani di Castiglione e alle nuove città che assiEme alla PDL, davvero invisibile, hanno regalato la pagina più buia a Castiglione.
Tradatese dell'anno.
che tristezza...tutto le iniziative, l impegno di poche ma determinate persone, finite nel nulla nel giro di un anno e mezzo.
che dire: ha più interesse la cementificazione che la tutela del territorio e lo dice un geometra!
peccato che l'assessore Limido della Lega Nord, essendo un partito radicato e in difesa del proprio territorio dovrebbe essere interessatissimo a tutto ciò. Aspetto di vedere le bozze del PGT per capire che aria tira in comune!
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